Serre invernali
Le nostre serre sono serre a tunnel non riscaldate. Quindi l’effetto termico è determinato soltanto dall’azione dell’irraggiamento solare che, però, almeno nella bergamasca, risulta piuttosto abbondante anche in inverno. A questo aggiungiamo una tendenza sempre più marcata ad avere inverni già di per sé miti, che vedono sempre meno il protrarsi di temperature gelide per lunghi periodi continuativi.
Per questa ragione consentono la produzione durante tutti i periodi dell’anno e di anticipare le colture di pieno campo di circa due mesi.
Inoltre svolgono un importante effetto di protezione meccanica nei confronti degli eventi meteorologici estremi, come le grandinate, che purtroppo colpiscono sempre più frequentemente durante il periodo estivo.
Inverno
L’inverno è caratterizzato dalla presenza in serra delle coltivazioni a foglia come spinaci, insalate ed erbette. La loro raccolta dura dall’autunno fino a marzo e consente di ottenere produzioni di ottima qualità in un periodo dell’anno in cui non sono possibili in pieno campo. Quest’anno le temperature eccezionalmente miti e l’elevata insolazione portano spesso le serre ad avere un clima più che mite al proprio interno durante le ore diurne.
Anche in serra Aretè conduce le rotazioni colturali per evitare di depauperare le risorse del suolo e di mantenerne intatta la struttura e la qualità Le insalate, in questo senso, svolgono una funzione di coltura frugale che viene piantata a seguito di una più energivora che, generalmente è una Solanacea del periodo estivo.