I fiori nell’orto
Quante volte abbiamo visto convivere negli orti verdure e fiori?
Certo, si tratta anche di un fatto estetico. La bellezza, il colore, è qualcosa che l’uomo non finirà mai di ricercare, così come tanti altri animali che dai fiori sono attirati.
Ma non è soltanto per questo che si compongono bordure fiorite all’interno degli orti.
Molte piante da fiore sviluppano interazioni benefiche con le specie orticole.
Qualche esempio:
Tagete
Uno dei classici fiori da orto, facile da coltivare e allegro con le sue infiorescenze gialle e arancioni. Grazie a particolari sostanze emesse dalle radici è in grado di tenere lontano dal terreno i nematodi, organismi nocivi che attaccano le radici delle piante orticole provocandone il deperimento.
Nasturzio
Anche questa pianta abbellisce gli orti con fiori arancioni e le tipiche foglie radiate e il portamento compatto o strisciante. Il nasturzio è anche un formidabile attrattore di afidi e cocciniglie che lo preferiscono di gran lunga alle specie orticole, salvaguardandole dai loro attacchi. D’altro canto è anche in grado di sopportare questi parassiti continuando ad abbellire l’orto con le sue fioriture. Si tratta di una pianta totalmente edibile con cui poter abbellire anche un’insalata prima di servirla.
Calendula
Bellissima pianta decorativa e profumata, rallegra l’orto in primavera con i suoi fiori arancioni edibili. Anche la calendula contribuisce ad allontanare i nematodi dal terreno e attirare insetti utili, primi tra tutti api e bombi che poi passano ai fiori del nostro orto fornendo il loro importantissimo servizio di impollinazione.