In questi giorni in cooperativa stiamo raccogliendo le prime verdure tipicamente invernali. Tra queste spiccano erbette e finocchi, alimenti ricchi di proprietà nutritive e ottime per diverse preparazioni. Tra i clienti del nostro ingrosso c’è anche l’azienda di ristorazione SerCar, che si occupa di offrire piatti realizzati con prodotti di qualità alle mense scolastiche bergamasche.
Come filosofia Areté sceglie di seguire stagionalità, i tempi della natura ed è molto attenta alla sostenibilità del territorio e alla salubrità dei prodotti.
Questi meravigliosi ortaggi vengono raccolti da noi ogni mattina, per arrivare direttamente, grazie a SerCar nelle mense.
La situazione delle mense scolastiche bergamasche
Queste ultime si trovano infatti al sesto posto in Italia. Come raccontano i dati di Food Insider, che da anni si impegna nel monitorare le qualità degli alimenti all’interno delle scuole, fra quelle più virtuose si collocano proprio quelle di Bergamo, che superano di ben cinque posti la posizione dell’anno precedente.
In questa classifica i migliori comuni si differenziano per la qualità del cibo: biodiversità dei piatti, varietà, materie prime, attenzione all’ambiente e riduzione di agenti inquinanti per l’atmosfera.
Il servizio di ristorazione scolastica del Comune di Bergamo coinvolge migliaia di famiglie del territorio e interessa anni fondamentali nello sviluppo dei bambini. Considerando il valore di una corretta alimentazione, è proprio durante l’infanzia che si pongono le basi per i successivi comportamenti e stili di vita. La ristorazione scolastica per gli adulti rappresenta dunque una grande responsabilità, tenendo anche presente che proporre sapori nuovi e vari può essere un buon modo per incuriosire e invogliare i bambini a consumare diversi tipi di cibo, diffondendo una corretta cultura della nutrizione.
Come affermato da SerCar infatti “I prodotti vengono offerti seguendo la loro stagionalità, accrescendo una consapevolezza inconscia nei piccoli consumatori. Ogni ortaggio o frutto ha la sua stagione! Questo è un elemento basilare per una corretta educazione alimentare che prenda in considerazione anche la stagionalità dei prodotti oltre al beneficio che apportano al nostro organismo.”
La collaborazione
SerCar, vincitrice del bando per la gestione della ristorazione scolastica, ha scelto ormai da più di dieci anni, di collaborare con Areté, consapevole del fatto che nella nostra Cooperativa i prodotti sono biologici e di qualità.
Grazie al nuovo bando, SerCar punta ad aumentare le referenze locali e quelle del Bio-Distretto. Areté è dunque si presenta come un partner perfetto in quanto biologica e distributrice di prodotti di altre aziende locali del Bio-Distretto.
SerCar è molto orgogliosa di questa iniziativa
“Grazie a questa preziosa collaborazione, SerCar ha la possibilità di offrire ai piccoli commensali prodotti agricoli di qualità, freschi e locali. Un esempio concreto sono le erbette fresche; coltivate direttamente a Torre Boldone, sono state e verranno servite nelle mense scolastiche del Comune di Bergamo per far conoscere ai bambini i sapori del territorio tramite alimenti salutari. Durante l’anno scolastico, verranno serviti altri prodotti agricoli provenienti dai campi di Torre Boldone tra i quali troviamo ad esempio: finocchi, insalata verde, zucca.”
Bruno Pelliccioli, responsabile dell’ingrosso della nostra cooperativa afferma “Siamo molto felici di entrare nel mondo dei più piccoli che non sono grandi fan delle verdure. Speriamo sia una buona occasione per far loro apprezzare la qualità e il sapore di verdure coltivate con amore nelle nostre serre”. Continua poi, riferendosi alla collaborazione con SerCar “È un bellissimo percorso che stiamo costruendo insieme e che da quest’anno compie un salto di qualità, dandoci un’ottima occasione per far conoscere le splendide verdure che offre il nostro territorio”.
SerCar conclude “Ringraziamo Aretè per la collaborazione e per la fornitura di prodotti biologici e locali, importantissimi per il nostro pianeta!”, non potremmo essere più che fieri di questa occasione, sperando che possa essere un modo per generare consapevolezza nei piccoli consumatori”.