Carissimi amici clienti, fornitori, amici e collaboratori,

nelle mie vesti di presidente di Aretè Cooperativa Sociale e di responsabile della produzione agricola bio e dell’area sociale, intendo ringraziare tutti voi per il sostegno che ci avete offerto in questi anni e che ci ha permesso di riprenderci da un momento di crisi e di essere utili per molte persone. L’avete fatto in modi differenti: comprando i nostri prodotti, partecipando alle iniziative, seguendoci sui social, donandoci il 5xmille o più semplicemente parlando bene di noi; comunque l’abbiate fatto, vi giunga il mio grazie sincero.

Come sapete Areté è nata per essere una realtà quotidianamente vicina ai più fragili e per instaurare con loro un percorso di crescita personale e professionale. Ogni anno seguiamo una cinquantina di soggetti in situazione di svantaggio (carcere, invalidità fisica, disagio psichico o sociale, dipendenze ed emarginazione, tirocini extra scolastici) e offriamo loro la possibilità di un’esperienza “ponte” finalizzata al reinserimento sociale e lavorativo nel territorio.

Questo è il nostro impegno sociale ed è proprio grazie al vostro premuroso aiuto che ci è possibile svolgere così tante iniziative e percorsi.

I progetti portati a termine nel 2018 con buoni risultati sono stati pari all’88% del totale, un dato di cui siamo molto fieri e che dimostra quanto la cura e la salute delle persone passano anche da queste esperienze di lavoro e accoglienza personalizzati.

Per il biennio 2019/2020 abbiamo dei programmi in cantiere e dei sogni nel cassetto, tra cui:

  • Ampliare le collaborazioni con la rete delle cooperative sociali e agricole.
  • Sviluppare accordi con enti ed imprese che praticano azioni “sociali” per collocare alcuni soggetti ora in carico alla cooperativa.
  • Attuare progetti didattici, ergo-terapici, di hobbistica all’interno dell’orto-sensoriale.
  • Avviare la coltivazione di piccoli frutti (more, ribes, ecc.)

 

Sono cose ambiziose ed anche faticose, ma siamo convinti che i nostri sforzi, uniti al vostro contributo, possono diventare una realtà di cui il territorio ne trae beneficio.

 

E’ con questa visione che siamo a chiedere di essere ancora nostri partner quotidiani, continuando a destinare ad Aretè il vostro 5xmille: è un piccolo gesto, che non costa niente, ma che può fare una grande differenza, perché sono ancora tante le cose buone e belle che insieme possiamo fare.

 

Torre Boldone, 5 aprile 2019                                                                                                Francesco Carrara