Custodiamo la terra di Bergamo

Il progetto Custodiamo la terra di Bergamo, rispondente al bando Rinascimento Bergamo promosso da CESVI, è stata una delle risposte messe in campo da Aretè durante il periodo pandemico che ha caratterizzato il 2020. Innovazione nella distribuzione e nell’acquisto dei prodotti della cooperativa per venire incontro alle nuove esigenze della cittadinanza.

Nei mesi del primo lockdown è infatti apparso chiaro come anche il mercato dei prodotti alimentari freschi dovesse evolversi nel senso dell’e-commerce e della consegna a domicilio, nonostante uno dei punti di forza della cooperativa fosse sempre stato l’accoglienza all’interno di un contesto rurale gradevole dove usufruire della vendita diretta.
A seguito del forte timore di frequentare ogni tipo di luogo pubblico, giustificato dall’evoluzione della pandemia in una delle province più colpite d’Europa, le abitudini al consumo di una parte rilevante di cittadini sono radicalmente cambiate. L’utilizzo della tecnologia e il delivery sono entrati nella consuetudine di consumatori di ogni fascia di età e tutto lascia supporre che non sarà un cambiamento passeggero.
Per evolversi secondo le richieste della cittadinanza e per consentire alla propria clientela di usufruire dei prodotti biologici di Aretè anche in un frangente così drammatico, la cooperativa ha intrapreso un progetto di creazione di un e-commerce e di un servizio di delivery proprio.
Il progetto Custodiamo la terra di Bergamo ha così finanziato l’apertura del canale di vendita online sul sito di Aretè, l’acquisto di un furgone elettrico per le consegne e un intervento di ampliamento del negozio e del magazzino per la preparazione e la conservazione degli ordini.
Anche in questo frangente Aretè ha voluto mantenere la propria caratterizzazione sociale, destinando il 5% del valore ricavato dalle vendite online ad un progetto di supporto alle fragilità, consistente nell’accantonamento di un corrispondente valore in beni da distribuire alle famiglie indigenti del territorio.