Gentili Socie, Stimati Soci,

abbiamo redatto il Bilancio Sociale dell’esercizio 2018 per rendicontare, a tutti i portatori di interessi coinvolti nelle nostre attività e relazioni, le scelte operate e i risultati conseguiti nell’esercizio in esame. Colgo l’occasione per ringraziare, a nome del nuovo Consiglio di Amministrazione, tutto il personale dipendente ed i collaboratori che nel corso dell’anno hanno espresso impegno, energie e dedizione per il raggiungimento degli obiettivi che ci siamo preposti all’inizio del mandato triennale.

Nel maggio 2018 si è insediato il nuovo Consiglio di Amministrazione composto da 3 soci lavoratori e da 2 soci volontari.

In un clima decisamente rasserenato e dinamico, i numeri e le considerazioni espresse nella Relazione dell’Area sociale dimostrano quanto è stato fatto per dare lavoro agli inserimenti lavorativi, attivare tirocini per detenuti e per soggetti dell’area psichiatrica, in collaborazione con il Sol.Co Città Aperta, le cooperative sociali Aeper, Biplano e Della Comunità, il consorzio Mestieri Lombardia, la Fondazione Opera Pia Caleppio, la Comunità Il Mantello e alcuni Centri di ascolto parrocchiali.

Gli inserimenti sono stati operati in tutti settori (agricoltura, uffici, negozio, magazzino) grazie all’impegno di ciascun lavoratore che, oltre a contribuire allo sviluppo della cooperativa, ha saputo lavorare con pazienza ed intelligenza per creare le migliori condizioni di inclusione degli utenti.

Il Bilancio d’Esercizio riporta, dopo tre anni consecutivi di perdita, un modesto seppur significativo utile a coronamento degli sforzi di tutti per rimettere sui giusti binari la cooperativa dopo un triennio difficile per vari aspetti.

I dipendenti e i consulenti hanno operato nel proprio specifico ambito professionale con una visione allargata che va, quindi, oltre le singole competenze per rendere competitiva la cooperativa che produce cultura, relazioni umane e sociali, sostenibilità ambientale e valore aggiunto economico.

Pochi dati di raffronto con il 2017: il totale dei ricavi per le vendite è cresciuto del 7,10% mentre il costo totale della produzione è aumentato solo del 1,23%; il costo complessivo per il personale è diminuito del 14,60% e gli addetti sono passati da 28 a 24. Con un bilancio contabile in ordine ed una gestione caratteristica rimessi sui giusti binari, con un andamento dei primi mesi del 2019 ancor più positivo e incrementale, possiamo progettare il futuro con serenità.

Nel 2018 ICEA ha effettuato due ispezioni per la produzione agricola e per le attività di vendita in negozio e gli esiti sono stati positivi e hanno permesso il mantenimento della certificazione Bio; sono stati eseguiti diversi esami di laboratorio su campioni di terreno, sui alcuni prodotti agricoli e sull’acqua di irrigazione e i risultati sono stati molto soddisfacenti e in linea con le norme.

A fine anno è iniziata la realizzazione delle aiuole rialzate per fiori ed ortaggi, facenti parte del progetto cofinanziato dalla Fondazione Bergamasca per gli orti sensoriali per disabili e scolaresche.

Aretè ha partecipato a due eventi organizzati a Bergamo dal Bio-Distretto dell’Agricoltura Sociale di Bergamo (di cui Areté è socio fondatore), ha ospitato una delegazione spagnola in visita in Italia alle realtà biologiche che si occupano di sociale, ha fatto formazione per gruppi orientati alla coltivazione e al consumo bio, per due classi quarte dell’agrario di Treviglio, una classe dell’agraria di Ikaros di Grumello del Monte e una classe del professionale agrario di Comonte.

Per ottimizzare le consegne ai nostri clienti sparsi sul territorio lombardo, è stato ordinato un nuovo autocarro con cella refrigerata modello Iveco Daily (patente C) che verrà consegnato nel 2019.

Dal punto di vista societario nel 2018 il saldo a fine anno registra 18 soci contro i 16 del 2017 e il Consiglio di Amministrazione si è riunito 22 volte

Un meritato riconoscimento va al Direttore Franco Capelli che in questi due anni ha preso in mano le redini della cooperativa, ridandole una fisionomia serena, un’organizzazione efficiente ed efficace, un’identità positiva e coerente, così come deve essere una sana impresa sociale.

 

                                                                                                                 Il Presidente

                                                                                                                 Francesco Carrara

 

 

I portatori di interesse

I destinatari di questo documento sono i soci della Cooperativa e tutti coloro, persone ed enti pubblici o privati, che hanno relazioni di carattere istituzionale, sociale, commerciale o di collaborazione nei vari ambiti della Cooperativa.

Interessa, soprattutto, far conoscere l’attività sociale e l’impegno quotidiano nella promozione e diffusione dell’agricoltura biologica realizzata con metodi che non prevedono l’utilizzo di additivi chimici e che consentono di accedere annualmente alla certificazione biologica. La Cooperativa contempera l’impegno sul piano sociale offrendo opportunità di carattere ergoterapeutico a favore di categorie svantaggiate tramite l’inserimento lavorativo in tutti suoi settori (negozio, uffici, magazzino, campagna). La Cooperativa intende interpretare la sua missioncome agente di cambiamento culturale nel territorio, offrendo un modo diverso d’interpretare il business con particolare attenzione all’aspetto qualitativo del prodotto ed, insieme, al servizio rivolto alla cura delle persone che vi lavorano o che sono accolte per progetti temporanei.

Tutti gli operatori di Aretè sono coinvolti negli specifici progetti che riguardano le persone svantaggiate e tutti concorrono al loro buon esito. Il coinvolgimento dei soci non operativi, invece, riguarda la condivisione rispetto alle finalità dell’impresa e allo sviluppo e finanziamento di progetti finalizzati a garantire sempre maggiori opportunità di carattere lavorativo.

 

 

I riferimenti normativi

Il Bilancio Sociale è redatto ispirandosi liberamente ai Principi di Redazione del Bilancio Sociale elaborati dal Gruppo di Studio per il Bilancio Sociale (GBS) del 2001 ed agli Standard Internazionali del GRI (Global Reporting Initiative).

Dal punto di vista normativo i riferimenti sono:

  • Decreto attuativo del Ministero della Solidarietà Sociale del 24/01/08 contenente le Linee Guida per la redazione del bilancio sociale da parte delle organizzazioni che esercitano l’impresa sociale.
  • G.R. Lombardia n°5536/2007

Identità dell’organizzazione

Le attività PRODUTTIVE

Le aree operative imprenditoriali sono le seguenti:

  • Produzione agricola di ortaggi biologici;
  • Commercializzazione di frutta e verdura biologica all’ingrosso;
  • Vendita al dettaglio di prodotti biologici freschi e confezionati;
  • Vendita on-line di cassette di frutta e verdura in abbonamento;
  • Formazione teorica e pratica per la promozione della cultura del biologico;
  • Formazione per scolaresche di diverso livello.

 

Il territorio di riferimento

Tutte le attività sono svolte nel Comune di Torre Boldone (Bergamo) presso la sede sociale di via Imotorre 26. La commercializzazione dei prodotti si rivolge su base regionale alla rete dei produttori BIO, dei negozi specializzati, delle mense scolastiche e dei gruppi di acquisto solidali.

L’attività prettamente sociale si rivolge invece al solo territorio provinciale offrendo accoglienza ai detenuti della Casa Circondariale di Bergamo, alle persone con disagio psichico afferenti all’AST di Bergamo o ad altri CPS, agli svantaggiati inviati dal Servizio Inserimenti Lavorativi dell’Ambito Territoriale 1 di Bergamo, ai soggetti segnalati dal Centri di Ascolto o dal consorzio Mestieri, agli studenti in tirocinio formativo o in alternanza scuola lavoro degli istituti agrari o professionali.

Il capitale umano

Il numero totale dei lavoratori operativi al 31/12/2018 è di 24 così suddivisi:

  • Dipendenti Soci                           9   di cui 5 donne
  • Dipendenti Non Soci                      10   di cui 3 donne
  • Consulenti (direzione e tecnici)     3
  • Autisti                                         2

Dei 19 dipendenti, gli assunti con titolo di svantaggio sono 7 (come nel 2017).

  < 2 anni 2 – 5 anni > 5 anni
Anzianità lavorativa 11 3 5

 

  18-25 26-35 36-45 46-55   > 55  
Età dei lavoratori 1 2 3 9 4  

L’ambiente

La Cooperativa mantiene fede al proprio impegno di produrre con metodi naturali senza utilizzo di sostanze chimiche, in linea con i dettami che regolano le produzioni biologiche certificate; al tempo stesso è attenta a promuovere un rapporto con la terra basato sulla rotazione delle produzioni ed il rispetto dei cicli della natura; premesse di carattere operativo e teorico che ispirano anche il messaggio che si vuole trasmettere durante le visite didattiche effettuate presso di noi.

 

Cosa stiamo facendo e cosa progettiamo di fare:

  • Aumento dell’organico lavorativo;
  • Un rafforzato impegno nel Bio-Distretto Sociale per cogliere tutte le possibilità di cooperazione con gli altri associati;
  • Ampliamento della superfice del negozio;
  • Adeguamento tecnologico del sistema informatico, del software e dell’impianto di telefonia;
  • Rafforzamento delle azioni mirate di marketing pubblicitario e di fidelizzazione della clientela, grazie anche ad azioni di coinvolgimento e di trasparenza;
  • Realizzazione di nuovi uffici e di uno spazio multiuso;
  • Ambito sociale: mantenimento dei servizi nelle forme già erogate e, nel contempo, aprire all’accoglienza di nuove forme di svantaggio emergenti compatibilmente con la disponibilità degli spazi occupazionali;
  • Partecipazione ai progetti promossi nell’ambito del GAL del Parco dei Colli;
  • Messa a regime delle attività dell’orto sensoriale per disabili e per scolaresche.