Grande successo dei progetti sociali della Cooperativa Areté
Il cuore della cooperativa Areté è l’aspetto sociale. Da oltre trent’anni di attività, in collaborazione con altre realtà territoriali, per poter perseguire l’obiettivo di reinserimento sociale, Areté attiva dei progetti socio-educativi, ergoterapici e di inserimento lavorativo in molteplici attività.
Cerchiamo di soddisfare il più possibile le richieste, sempre più numerose, dei vari enti e in particolare delle scuole, garantendo un ambiente inclusivo, tollerante ma anche stimolante, dove anche le persone più fragili trovano una loro collocazione e l’occasione di lasciar emergere le loro potenzialità.
Il nostro percorso si è rivolto, oltre che all’area carcere e psichiatrica, anche ad altre tipologie di svantaggio e alle scuole per i progetti di alternanza scuola-lavoro.
Progetti sociali della Cooperativa
Per quanto riguarda l’ambito del carcere, la nostra Cooperativa collabora con l’Associazione Carcere e Territorio di Bergamo, per la segnalazione dei detenuti da indirizzare verso percorsi volti all’inserimento nel mondo del lavoro presso la propria struttura.
Nel 2021 in totale i soggetti che hanno partecipato ai nostri progetti sono stati 54 nell’ambito del carcere, del disagio psichico, della disabilità mentale, che rappresentano più della metà del totale. Seguono poi i casi di disabilità fisica, le dipendenze e il disagio sociale.
Tutto ciò non sarebbe stato possibile senza gli enti invianti: la Fondazione Opera Pia Caleppio Ricotti, il Consorzio Mestieri Bergamo, l’Ufficio Esecuzione Penale Esterna, l’ASST Papa Giovanni XXIII, i comuni della bergamasca, Azienda Bergamasca Formazione, le scuole limitrofe, il Collocamento mirato della provincia di Bergamo, il Nuovo Albergo Popolare, la comunità Emmaus e varie cooperative che ci hanno aiutato a realizzare in modo efficace tutti i nostri percorsi garantendo sostegno e formazione a tutti coloro che hanno partecipato.
Ad accogliere gli utenti si sono mobilitati tutti i nostri settori. Quelli della campagna, delle pulizie e gestione rifiuti si sono occupati della maggior parte degli utenti. Il negozio, gli uffici e il magazzino hanno accolto i restanti che con entusiasmo hanno contribuito a svolgere tutte le attività.
Risultati ottenuti
Grazie alla vasta gamma di progetti con obiettivi e durata diversi è stato possibile, nel corso del 2021, essere d’aiuto ai diversi bisogni degli utenti e degli enti invianti.
Il progetto che ha coinvolto la maggior parte degli utenti è quello dell’ambito socio-occupazionale, il cui obiettivo è l’ottenimento del benessere psico fisico e di socializzazione, seguito poi dal progetto di propedeutica al lavoro, riguardante tirocini con finalità di incremento competenze utili per un futuro inserimento nel mondo del lavoro.
Gli altri progetti riguardano l’inserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati, tramite un contratto di assunzione in Areté, i lavori socialmente utili per espiare piccoli reati e i tirocini scolastici di soggetti svantaggiati.
Per esempio, uno di questi progetti che ha riscosso molto successo tra gli utenti e le loro famiglie è stato il progetto autonomia, realizzato in collaborazione con AIPD (Associazione Italiana Persone Down) e il Bio-Distretto di Bergamo.
Esaminando i risultati raggiunti a fine anno siamo molto orgogliosi: la maggior parte degli utenti ha infatti concluso il percorso in modo soddisfacente in ogni ambito.
Le 7 persone svantaggiate inserite in organico rappresentano il 35% delle risorse umane totali della nostra cooperativa. Ci sono stati ben 30 nuovi ingressi, numero più alto in assoluto degli ultimi anni.
Dati gli ottimi risultati che abbiamo raggiunto, dovuti anche alla nostra esperienza maturata negli anni, ci siamo resi conto che i successi riguardanti il benessere della persona e la riabilitazione sono più frequenti quando vi è una presa in carico complessiva del lavoratore svantaggiato tramite interventi sia interni che esterni.
Questo intenso lavoro sociale è stato possibile, anche grazie allo sviluppo della parte produttiva e commerciale di Areté e l’ampliamento della nostra Cooperativa che ha permesso più occasioni di occupazione nei diversi settori.
Nel corso del 2021 quindi Areté è stata in grado di coniugare l’aspetto imprenditoriale della cooperativa con l’aspetto sociale che richiede capacità di gestione delle fragilità e di formazione dei dipendenti, oltre che la loro predisposizione all’accoglienza.
Siamo stati quindi in grado di perseguire la mission sociale dichiarata nel nostro statuto, cuore di Areté, che recita:
“La mission di Areté è quella di perseguire la promozione e l’inserimento nella normale vita quotidiana e professionale delle persone con difficoltà di adattamento nella vita sociale ed in particolare modo la rieducazione ed il reinserimento sociale e lavorativo dei detenuti” .
Con queste premesse che stiamo già lavorando su tanti nuovi progetti per questo nuovo anno.